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lunedì 3 aprile 2017

Bad Boy. Mai più lontani di Blair Holden Recensione

Buon lunedì! Grazie ad un omaggio della Sperling&Kupfer, parliamo dell'ultimo romanzo pubblicato che ci racconta della storia tra Cole e Tessa, scritta da Blair Holden. Ancora tanti problemi per questi due ragazzi così diversi che fanno di tutto per stare insieme!

Bad Boy. mai più lontani
di Blair Holden

Editore: Sperling&Kupfer
Pagine: 297
GENERE: Young Adult
Prezzo: 17,90 € - 9,99 
Formato: Cartaceo - eBook
Data d'uscita: 28 Febbraio 2017
Link d'acquisto: QUI

Trama:
Tessa O'Connell si è ormai arresa all'evidenza: la sua vita è e sarà sempre un'avventura finché uscirà con il bad boy dagli occhi blu più adorabile del pianeta, Cole Stone. Il primo anno di college insieme, in effetti, non si sta rivelando una passeggiata, anzi... interminabile e pieno di sfide. Ma, nonostante tutto, sembra che Tessa e Cole siano riusciti a trovare una nuova, seppur discutibile, strategia per sopravvivere. E ora che le lezioni stanno per finire e il loro rientro a casa si avvicina, sono pronti a lasciarsi alle spalle le difficoltà e godersi un po' di tempo da soli, lontani da sguardi indiscreti, feste, confraternite ed esami. Il destino però è di tutt'altro avviso. Ad attenderli sulla soglia di casa, c'è infatti una miscela di segreti e tensioni ad alto potenziale esplosivo. E, mentre Tessa si ritrova a combattere ancora una volta con la sua proverbiale insicurezza, Cole è alle prese con una decisione che potrebbe cambiare per sempre la sua vita. Il giro sulle montagne russe è appena iniziato. Riusciranno a superare gli ultimi ostacoli e conquistare il loro angolo di paradiso?

RECENSIONE

Bad Boy. Mai più lontani riprende la storia di Cole e Tessa esattamente dove l’avevamo lasciata. Cole ha deciso di fare finta di lasciare la sua ragazza per evitare di coinvolgerla nella bolgia che è ormai diventata la sua esistenza, essendo un famoso giocatore di football, divenuto l’ossessione di tante fan e soprattutto dei media.

Anche se Tessa non era ovviamente d’accordo a mettere in scena questa finzione, peraltro inutile, in un primo momento accetta, ma subito questa scelta sbagliata da parte di entrambi, mostra la propria debolezza, rivelandosi controproducente.

Infatti, lasciarsi o far finta di averlo fatto si rivela un buco nell’acqua e Cole si pente subito della propria decisione, proprio perché si rende conto che a causa della sua stupidità e della sua scelta affrettata, non può stare insieme a Tessa davanti agli altri, e deve quindi evitare qualsiasi tipo di contatto più approfondito con lei quando sono in pubblico.
Che tortura!

I due decidono presto di tornare sui loro passi e comprendono che davanti ai problemi, di qualsiasi natura essi siano, non si può fuggire o trovare delle scappatoie come stavano tentando di fare loro ma è necessario affrontarli, insieme, e risolvere tutto da persone grandi e non da bambini che tentano di nascondersi per non prendersi la responsabilità della realtà.

«Sai una cosa? Io e te siamo un pacchetto unico.»

Tessa appare nuovamente piena di dubbi, confusa, con le sue inossidabili incertezze che però nel capitolo precedente avevamo avuto l’impressione che fossero scomparse grazie, ovviamente, all’amore incondizionato di Cole.

Ma la ragazza continua a non sentirsi all’altezza del ragazzo più desiderato e di certo gli altri non le rendono le cose più facili, mettendola continuamente sotto pressione e facendo paragoni e confronti senza sosta.

In più, a rendere l’equilibrio della sua vita ancora più precario e traballante, ci si mette anche una situazione familiare che non è facile da gestire, portando la protagonista a chiudersi nuovamente in se stessa senza rendersi conto di allontanare Cole.

Infatti, il ragazzo ha come scopo principale quello di proteggere la donna che ama e soprattutto mostra un’infinita pazienza nel volerla continuamente rassicurare riguardo i suoi stessi sentimenti ma anche a proposito di tutto ciò che concerne l’esterno e il mondo pubblico.
Ha anche lui i suoi problemi e i suoi dubbi ma tende a tenersi tutto dentro di sé e questo, Tessa sembra proprio non capirlo. Continuano a dimostrare la loro diversità caratteriale in diverse situazioni.

«Ecco quello che rappresenta Cole: la mia luce, la mia felicità, l’unica persona senza la quale non potrei neanche immaginare la mia vita.»

Si concentra esclusivamente su se stessa e pur percependo che in Cole c’è qualcosa che non va, decide di non fare domande né di approfondire, pensando egoisticamente solo a quello che la riguarda.

Entrambi in qualche modo appaiono ancora legati ad un contesto di immaturità che li porta di nuovo a scontrarsi con loro stessi e con il mondo esterno che appare sempre più impietoso e distruttivo.

«Mi hai visto al mio peggio, quando ho toccato il fondo, eppure sei tornata da me, cazzo. Ti rendi conto di cosa significa per me?»

Eppure, questo romanzo, che arriva in linea perfetta dopo gli altri due, comporta finalmente quella crescita necessaria affinchè questa storia si avvii verso la sua giusta conclusione.
Tessa e Cole si amano e lo dimostrano pagina dopo pagina. Fino ad ora mancava quella sicurezza, quella consapevolezza che portasse il lettore a credere finalmente che fossero convinti dei loro sentimenti perché maturi e ormai divenuti grandi di fronte al mondo. Coscienti di poter essere liberamente quello che sono alla faccia di tutte le malelingue, e di chi parla solo per ferire.

Bad Boy. Mai più lontani è la celebrazione di una coppia divenuta adulta e pronta a lasciarci, com’è giusto che sia. Abbiamo seguito il loro incontro, l’innamoramento, i problemi e adesso, finalmente, possiamo considerarli cresciuti, maturati e pronti ad affrontare la vita, meravigliosamente indipendenti.


2 commenti:

  1. Ciao Antonietta :-* Qualche tempo fa avevo iniziato il primo libro di questa serie, ma poi l'ho abbandonato non perché non mi piacesse, anzi..Solo, ho preferito concentrarmi su altre letture con la promessa di rileggerlo, prima o poi.
    La tua recensione precisa e coinvolgente conferma il mio interesse nei confronti di questa serie, forse una delle poche di questo genere che accende la mia curiosità. E al più presto ne riprenderò sicuramente la lettura :)
    Un abbraccio forte :-****

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    1. Ciao Maria! Ti capisco, anche a me è capitato di abbandonare qualche libro non perchè non mi avesse preso, ma spinta verso altre letture. Spero lo riprenderai presto, il bello dei libri è questo, ci aspettano sempre! :-)
      Un abbraccio grande! <3<3<3

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