Ultime recensioni

mercoledì 14 giugno 2017

✎ Recensione ➱ La donna di ghiaccio di Robert Bryndza

Buon mercoledì! Grazie alla Newton Compton, vi consiglio una lettura per raffreddare subito le vostre giornate al mare con il sole bollente... La donna di ghiaccio vi allontanerà con la mente dall'afa opprimente per portarvi tra i boschi più freddi e i cadaveri più ghiacciati... Pronti per questo viaggio a dir poco inquietante?
La donna di ghiaccio
di Robert Bryndza

Editore: Newton Compton
Pagine: 384
GENERE: Thriller
Prezzo: 9,90 € - 2,99 
Formato: Cartaceo - eBook
Data d'uscita: 2017
Link d'acquisto: ➜ QUI

Trama:
Il corpo congelato. Occhi spalancati e labbra socchiuse. Come se fosse morta mentre era sul punto di parlare… Quando un ragazzo scopre il cadavere di una donna sotto una spessa lastra di ghiaccio in un parco di Londra, la detective Erika Foster viene subito incaricata dell’indagine sull’omicidio. La vittima, giovane, ricca e molto conosciuta negli ambienti della Londra bene, sembrava condurre una vita perfetta. Ma quando Erika comincia a scavare più a fondo tra le pieghe nascoste della sua esistenza, trova degli strani punti di collegamento tra quell’omicidio e l’uccisione di tre prostitute, assassinate secondo un macabro e preciso rituale. Ma chi era veramente la ragazza nel ghiaccio? Quali segreti nascondeva? Il ritratto che ne dà la famiglia corrisponde alla verità? Erika ha l’impressione che tutti gli elementi a cui si aggrappa nel corso delle ricerche le scivolino via dalle dita, ma è cocciuta, determinata e disposta a qualunque cosa pur di arrivare a capire che cosa si cela dietro quella morte violenta…

RECENSIONE

La donna di ghiaccio è un thriller accattivante e coinvolgente. Il titolo mi ha colpito subito e ad essere sincera anche la copertina. Mi aspettavo qualcosa di intenso ma anche distaccato, fuorviante e per certi versi manipolato e così è stato.

I protagonisti sono esponenti della nobiltà inglese e un membro della loro famiglia viene trovato assassinato in un bosco ghiacciato.
Le descrizioni sono inquietanti ma anche capaci di raggiungere in modo immediato lo scopo: catturare l’attenzione del lettore.
Il freddo era intenso e tagliente. Ingoiò quell'acqua marcia, scalciò, agitò le braccia.
La famiglia Douglas Brown è composta da moglie e marito e da tre figli, due donne e un uomo o meglio dire, era composta, perché l’omicidio di cui vi ho accennato prima riguarda proprio Andrea, una delle figlie, quella più bella, esuberante, sofisticata ed intraprendente. Gli altri due sono cosa da poco nei confronti di quella sorella sulla quale tutti i riflettori erano puntati.

Eppure è proprio lei la donna ghiacciata, è suo il corpo che viene trovato avvolto da una sorta di bara di ghiaccio, con l’espressione piena di terrore, lo stesso terrore che le ha lasciato addosso l’assassino.

Il ritrovamento del cadavere è una scena che rimane impressa ed ho subito apprezzato il modus operandi dell’assassino e la presenza del ghiaccio che trovo un elemento sinistro e particolare.
La stessa scelta di realizzare in questo modo l’omicidio da parte dell’autore e l’ambientazione fredda e quasi impersonale, rendono l’atmosfera malata e quasi sull’orlo dello sfinimento.

Come se tutta la storia non fosse altro che un pesante macigno che pende su una lastra di ghiaccio che si fa sempre più sottile…

Chi può risolvere questo caso che non solo riguarda i più alti esponenti della società ma coinvolge personalità governative e figure alquanto losche ed improbabili?
La detective Erika Foster, originaria della Slovacchia che è da poco tornata in servizio dopo aver affrontato un evento fortemente tragico che le ha segnato la vita.
Con la coda dell’occhio Andrea vide muoversi un’ombra, e qualcosa di duro e pesante si abbatté sulla sua nuca. Davanti ai suoi occhi, un balenare di stelle e lampi di dolore.  Il braccio si alzò e calò di nuovo, e tutto si fece buio.
La donna è molto preparata e dimostrerà in breve tempo ai suoi superiori e soprattutto al suo capo Marsh, che nonostante le ritrosie iniziali e i dubbi sul caso, ha tutte le carte in regola per risolverlo e per trovare l’assassino.

Non aspettatevi scontri a fuoco o spargimenti di sangue all’eccesso, in questo thriller tutto si muove sul filo di internet e sulla connessione virtuale fatta di computer e cellulari.

Le indagini viaggiano al ritmo delle scoperte digitali piuttosto che di quelle fatte di carne ed ossa e l’inchiesta, sin da subito coinvolgerà la famiglia Douglas Brown e i suoi prediletti, l’insignificante e debole Linda e lo studioso ed introverso David. All’apparenza la loro vita sembra perfetta come sembrava perfetta anche quella della sorella Andrea fino a quando non è morta e ha lasciato dietro di sé una scia di terrore e ghiaccio.

Un tipo di ghiaccio che è capace di conservare per lungo tempo i segreti e le depravazioni più nascoste perché come spesso accade, in questa storia nessuno si salva.
La detective Foster mi ha forzato la mano. Credo che dovrò ucciderla.
Ad un caso di omicidio si affiancano numerose scoperte che coinvolgono nientemeno che il traffico delle ragazze dell’Est, prima prese e poi trasformate in prostitute, unite a capitali poco chiari e ad affari loschi e decisamente amorali.
La scrittura è immediata, perfetta per un thriller ad alta tensione che porta il lettore all’interno di un mondo che non risparmia stravolgimenti e verità che possono distruggere chiunque, nessuno escluso.

La donna di ghiaccio raffredderà le vostre giornate sotto il sole e vi rinfrescherà con una storia adrenalinica ma anche suggestiva.


10 commenti:

  1. Ciao Antonietta
    non amo molto i thriller ma leggendo la tua recensione ho capito che una possibilità posso dargliela, e lo farò XD

    RispondiElimina
  2. Ciao Antonietta! Con quest'afa un libro "ghiacciolo" ci starebbe proprio e questo mi attira particolarmente, a maggior ragione per l'impronta più "digitale" e meno d'azione che tu hai evidenziato:)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Virginia, è molto rinfrescante come storia XD L'ambientazione e certi sistemi... sono ottimi per raffreddarsi XD

      Elimina
  3. Ciao, passo velocissimamente solo per invitarti a dare un’occhiata al grande ebook givaway per i due anni di compleanno del nostro angolino web, se sei interessata clicca semplicemente qui c:
    Scusa il disturbo, ciauu!
    Rainy

    RispondiElimina
  4. Ciao Antonietta <3 Questo thriller è già sul mio Kindle e ha colpito fin da subito anche me. La tua recensione mi ha tranquillizzata sul fatto che sicuramente mi piacerà, anche se avrei preferito più azione e meno indagini digitali. Comunque ti farò sapere presto cosa ne penso :)
    Un bacione :-*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Maria, sono felice che lo leggerai perchè a me è piaciuto senza dubbio, a parte la storia, mi è piaciuta l'ambientazione, molto forte e ben scritta.
      Un abbraccio! :****

      Elimina
  5. Ciao Antonietta.. io questo libro lo trovo carino e niente di più.. Non mi ha preso così come altri libri thriller ... ad esempio quando inizio un libro di Camilla Lackberg lo leggo in un attimo , questo ci è voluto un po'.. mi sembra una copia mal riuscita di copiare la Lackberg... come il nome del personaggio principale al titolo simile

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Lidya, purtroppo non ho letto la Lackberg ma posso capire le tue perplessità soprattutto se non ti entusiasmato più di tanto.

      Elimina